Il Dr. David Sinclair è uno scienziato specializzato nella ricerca sull'invecchiamento. Ritiene che alcuni integratori alimentari e farmaci possano rallentare il processo di invecchiamento. Nel suo regime quotidiano, include sostanze come NMN, resveratrolo, metformina, spermidina, quercetina, fisetina e altre ancora.
Uno dei componenti della dose giornaliera di Sinclair è 1 grammo di Nicotinamide Mononucleotide (NMN). Il NMN è una sostanza chimica di ricerca che ripristina il declino dei livelli di NAD+ con l'età. Sebbene l'NMN sia ben studiato e abbia mostrato effetti positivi sulle prestazioni fisiche, sulla qualità del sonno, sulla sensibilità all'insulina e sull'invecchiamento della pelle in studi clinici, va sottolineato che sono necessarie ulteriori ricerche per comprenderne gli effetti a lungo termine.
Un altro componente è il resveratrolo, che Sinclair assume in una dose giornaliera di 1 grammo. Questo composto vegetale, presente nell'uva e nel vino rosso, attiva gli enzimi sirtuina e può avere effetti positivi sul processo di invecchiamento, come dimostrato da studi sugli animali.
La metformina, un farmaco da prescrizione per il diabete di tipo 2, viene assunta da Sinclair in una dose di 800 mg alla sera. Negli studi sugli animali è stato dimostrato che la metformina rafforza il sistema immunitario e previene le malattie legate all'età.
La spermidina, la quercetina e la fisetina sono altre sostanze presenti nel regime di Sinclair, ognuna delle quali ha specifiche proprietà anti-invecchiamento. Ad esempio, la spermidina promuove l'autofagia, il processo di pulizia delle cellule, mentre la quercetina contrasta le cellule senescenti.
Sinclair assume anche le vitamine D3 e K2 nelle dosi raccomandate, nonché aspirina a basso dosaggio e trimetilglicina (TMG) per bilanciare la carenza di gruppi metilici causata dall'escrezione di nicotinamide.
Un punto interessante è l'uso della rapamicina, un composto in grado di prolungare la durata della vita degli animali. Tuttavia, va notato che gli effetti a lungo termine e il dosaggio ottimale della rapamicina non sono stati sufficientemente studiati.
È importante sottolineare che molte delle sostanze citate, tra cui l'NMN, non sono state adeguatamente testate sull'uomo per confermarne gli effetti anti-invecchiamento. Il Dr. Sinclair sottolinea che non raccomanda marche specifiche e non fornisce consigli generali sull'uso degli integratori alimentari.
Nel complesso, gli studi condotti sugli animali sono promettenti, ma sono necessarie molte altre ricerche per comprendere l'efficacia e la sicurezza di queste sostanze nell'uomo. Resta da vedere come continuerà a evolversi la ricerca nel campo dell'antinvecchiamento.
